- Aforista: scrittore che con una manciata di parole vuole far concorrenza a un libro intero, e con un piccolo libro a una biblioteca. (Julien De Valckenaere)
- Chi scrive aforismi non vuole essere letto ma imparato a memoria. (Friedrich Nietzsche)
- I veri grandi scrittori sono quelli il cui pensiero occupa tutti gli angoli e le pieghe del loro stile. (Victor Hugo)
- Lo scrittore è essenzialmente un uomo che non si rassegna alla solitudine. (François Mauriac)
- Il cattivo critico critica il poeta, non la poesia. (Ezra Pound)
- Gli incompresi si dividono in due categorie: le donne e gli scrittori. (Honorè de Balzac)
- Sappiate scrivere, ma non leggere: non importa. (Andrea Zanzotto)
- La gloria o il merito di certi uomini è scrivere bene; di altri, non scrivere affatto. (Jean de La Bruyère)
- Se Laura fosse stata la moglie di Petrarca, pensate che lui le avrebbe dedicato sonetti tutta la vita? - George Byron)
- Non avere un pensiero e saperlo esprimere, è questo che fa di uno un giornalista. (Karl Kraus)
- Questo popolo di santi, di poeti, di navigatori, di nipoti, di cognati... (Ennio Flaiano)
- Leggendo i grandi autori di aforismi si ha l'impressione che si conoscano tutti bene fra loro. (Elias Canetti)
- Chi compone versi non riconosce alcun giudice competente per i suoi scritti: chi non fa versi, non se ne intende; chi ne fa, è suo rivale. (Luc de Clapiers de Vauvenargues)
- I lettori sono personaggi immaginari creati dalla fantasia degli scrittori. (Achille Campanile)
- Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico. (Gesualdo Bufalino)
- Quando si scrive delle donne, bisogna intingere la penna nell'arcobaleno. (Denis Diderot)
- I libri migliori sono proprio quelli che dicono quel che già sappiamo. (George Orwell)
- La lettura rende un uomo completo, la conversazione lo rende agile di spirito e la scrittura lo rende esatto. (Francis Bacon)
- I bei libri si distinguono perché sono più veri di quanto sarebbero se fossero storie vere. (Ernest Hemingway)
- Gli autori più originali non lo sono perché promuovono ciò che è nuovo, ma perché mettono ciò che hanno da dire in un modo tale che sembri che non sia mai stato detto prima. (Johann Wolfgang von Goethe)
- Le opere, come nei pozzi artesiani, salgono tanto più alte quanto più a fondo la sofferenza ha scavato il cuore. (Marcel Proust)
- Non c'è scrittore che, per quanto ridicolo, non sia stato giudicato eccellente da qualcuno. (Luc de Clapiers de Vauvenargues)
- Amo la libertà della stampa più in considerazione dei mali che previene che per il bene che essa fa. (Charles-Alexis de Tocqueville)
- Anelo all'eternità perché lì troverò i miei quadri non dipinti e le mie poesie non scritte. (Kahlil Gibran)
- Niente può essere inutile a un poeta. (Samuel Johnson)
- Ogni lettore, quando legge, legge sé stesso. (L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che è offerto al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso. (Marcel Proust)
- La vera libertà di stampa è dire alla gente ciò che la gente non vorrebbe sentirsi dire. (George Orwell)
- Il poeta può sopportare tutto, tranne un errore di stampa. (Oscar Wilde)
- Nessun vascello c'è che come un libro possa portarci in contrade lontane. (Emily Dickinson)
- Il filosofo scrive cose che non capisci, poi ti fa credere che è colpa tua. (Boris Makaresko)
- Ho scritto questo racconto più lungo del solito, semplicemente perché non ho avuto il tempo per farlo più corto. (Blaise Pascal)
- Il poeta cerca solo di mettere la testa in cielo. (E' il logico che cerca di mettere il cielo dentro la propria testa. (Ed è la sua testa che si spacca. (Gilbert Keith Chesterton)
- La differenza tra letteratura e giornalismo consiste nel fatto che il giornalismo è illeggibile e la letteratura non viene letta. (Oscar Wilde)
- Il racconto è il romanzo di un pigro. (Antonio Tabucchi)
- Il migliore scrittore sarà colui che ha vergogna di essere un letterato. (Friedrich Nietzsche)
- La citazione più preziosa è quella di cui non riesci a trovare la fonte. (Arthur Bloch)
- Scrivere la storia è un modo per sbarazzarsi del passato. (Johann Wolfgang von Goethe)
- Il più sublime lavoro della poesia è alle cose insensate dare senso e passione. (Giambattista Vico)
- Uno scrittore professionista è un dilettante che non ha mollato. (Richard Bach)
- La poesia è la ragione messa in musica. (Francesco De Sanctis)
- Gli scrittori di romanzi insegnano al lettore a considerare il mondo come una domanda. (Milan Kundera)
- Far poesie è come far l'amore: non si saprà mai se la propria gioia è condivisa. (Cesare Pavese)
- E' mia ambizione dire in dieci frasi quello che altri dicono in interi volumi. (Friedrich Nietzsche)
- La poesia va e viene. (Goffredo Parise)
- Vi sono molti libri con un errore di stampa: è stato un errore stamparli. (Robert Lembke)
- Ciò che è stato scritto senza passione, verrà letto senza piacere. (Samuel Johnson
[Aforismi]
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